INTRODUZIONE ALLA RICETTA
Ecco un altro piatto preparato per voi da Ale.
Forse molti di voi non hanno mai cucinato le cicale di mare o canocchie , ritenendole un ingrediente complesso o difficile da trattare.
Molti di voi non sanno che sanno di mare e conferiscono al piatto un gusto dolciastro eccezionale.
Una volta provate non le lascerete più. Provare per credere.
La vera verità è che non sono così agevoli da pulire come gamberi o scampi, non riuscirete a servire dei filetti perfetti nei vostri piatti.
Tempo fa su Gambero Rosso Channel il super chef Antonino Cannavacciuolo suggeriva di congelarle, prima di pulirle, in modo tale che si riuscissero a ricavare dei filetti perfettamente integri.
Noi, che proponiamo una cucina più casalinga, preferiamo lasciarle nel carapace in modo tale che poi a tavola, ci si possa sporcare un pò le mani (e ungersi fino ai gomiti) per aprirle e succhiarne la polpa.
Ah se vi piaceranno! Se state andando a fare la spesa, date un’occhiata al banco del pesce.
Chiedete consiglio al pescivendolo, devono essere freschissime!
Non le dimenticherete!